giovedì 2 febbraio 2012

universoumano

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giovedì 6 gennaio 2011

Come non cadere nella tossicodipendenza

Oggi come potete vedere mi piacerebbe molto parlare di un argomento molto spinoso che spazia dalla psicologia, alle reazioni alla vita al proprio dialogo con Dio nome usato dai piu per definire quell' energia cosi stupenda che fa accendere le stelle ogni notte.



Allora si comincia! da dove ma! non saprei neanche io forse da un giorno nel quale quella pazza mente umana si mette in testa di provare un ebrezza insolita, oppure di non esternare il malessere depressivo ritorcendolo verso il proprio essere, niente di piu sbagliato, meglio prendere un muro a calci almeno il piede in un mese si aggiusta mentre per guarire una tossicodipendenza da droghe pesanti (eroina cocaina o extasy) ci vorranno anni sempre, se Quella famosa forza del cosmo di cui parlavamo prima non si mette in ascolto del nostro VERO lamento e ci aiuta. Da qua il detto Volere e' Potere. Tanta gente imputa cio che ci succede al destino e' vero, per una parte, ma noi esseri umani siamo anche padroni del nostro destino fino ad un certo punto ed e' da quel punto che si puo iniziare Imparando che niente vale piu di noi stessi ne la depressione ne il male di vivere ne le ebrezze momentanee. Quando assale il pensiero "ma ci proverei" "ricordatevi del famoso piede" e fermatevi a pensare! Quello che e' appena stato detto riguardava l' inizio cioe quando una persona specialmente in giovane eta' ( non sempre succede anche a persone adulte)decide la propria rovina ma che fare quando ci si e' gia dentro fino al collo? Ci sono vari aiuti medici tipo il metadone per l' eroina, mentre per la cocaina o extasy non c'e'niente se non le proprie forze, per cui il discorso per le ultime due si fa molto complicato. Partendo dall' eroina dopo che si entra in cura con il metadone o similari il primo passo da fare e' cominciare a fare da papa o da mammma a se stessi richiamare cioe l' essenza piu disciplinata di noi stessi che e' in tutti forse solo chi ha problemi di coordinamento del cervello non ha (questo trucchetto serve anche per altre droghe) ; richiamare questa forza far da genitori a se stessi vuol dire governare il cervello nelle sue richieste di droga mettergli le briglie e comandarlo ,subito non sara' facile si ribellera' pretendendo come UN BAMBINO poi lui PIANO PIANO si pieghera al volere del padrone! la seconda cosa da fare anche se puo sembrare controproducente e' di allontanarsi piano piano dalle persone con lo stesso problema non per discriminare ma solamente perche una persona tossicodipendente manca di Energia Vitale quella che serve a noi in questo momento e di cui abbiamo il massimo bisogno, dobbiamo cercare posti e persone molto energetici SENZA PROBLEMI DI SALUTE almeno per i primi tempi assieme a forti cariche di vitamine come aranci limoni ginseng iperico e chi piu ne ha piu ne metta! Sarebbe anche utile, se possibile, fare un viaggio allontanarsi un po dai soliti ambienti per distrarre il cervello anche se per le prime volte cerchera' di comandare e di piegarci al proprio volere non dategli ascolto non e' nella propria forza.Un ultima cosa anche se la maggior parte della gente non crede la Forza dell'UNIVERSO di cui parlavamo prima e' in ascolto e cosi quando, se ci pensate si continua a pensare adesso casco adesso casco si finisce per cadere sul serio quando continueremo a pensare ce la faccio ce la faccio cosi sara! e una legge sacrosanta VOLERE E POTERE.
Che Dio Vi accompagni. Non siete soli e neanche stupidi per quanto ci si possa credere tali siete solo esseri meravigliosamente sensibili e per questo molto importanti !!!!!!!!!!!
Starl

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அச்ற்றோலோகியா அர்சைக்கா

interessante articolo che unisce astrologia e numerologia


L’Astrologia Arcaica è una disciplina poco conosciuta in Italia ma che ha le sue radici in antiche conoscenze di astrologia, numerologia e cabala. Si basa esclusivamente sulla data di nascita della persona dalla quale è possibile ricavare numerosi dettagli sugli aspetti evolutivi, intrinseci ed estrinseci dell’individuo, dando specifiche informazioni sui percorsi della vita.

Il sistema si sviluppa nella Pentalogia ossia nella logica della stella a dieci punte che è rappresentata da due pentacoli tra loro sovrapposti. Le due stelle rappresentano le nostre relazioni con il macrocosmo (il mondo esteriore) e il microcosmo (il mondo interiore).

Le dieci punte della stella arcaica rappresentano specifici settori del macro e microcosmo, ogni punta è rappresentata da un numero e da un pianeta specifico:

Punta 1 – Sole celeste: la nostra volontà creatrice, il punto in cui nasce un’idea, i nostri sogni, i nostri desideri, le aspettative e la forza di creare

Punta 2 – Nettuno: la nostra tensione interiore intesa come capacità di comunicazione con il nostro inconscio, quindi ciò che custodiamo dentro di noi, i segreti più profondi, il modo attraverso cui esprimiamo il nostro inconscio, le cose che vorremmo fare, l’intuito

Punta 3 – Urano: la decisione e la percezione, come agiamo e come ci comportiamo, le nostre tendenze a reagire, a muoverci, a evolverci

Punta 4 – Saturno: come portiamo avanti le nostre scelte al fine di costruire, la nostra predisposizione a realizzarci e a concretizzare i nostri progetti

Punta 5 – Giove: la qualità della nostra anima, dunque come viviamo le cose interiormente, la fiducia in noi stessi e negli altri, la grinta interiore

Punta 6 – Marte: l’istinto alla realizzazione, in questo settore si esprime il modo in cui agiamo per realizzarci, un’azione che però è concreta

Punta 7 – Sole terrestre: come l’Essere raggiungerà la concretezza, l’indipendenza, la soddisfazione, dunque la vitalità delle nostre azioni

Punta 8 – Venere: il modo di rapportarci con gli altri, nelle relazioni di ogni tipo, sia lavorative, che di amicizia, che di sentimento, nonché l’estetica, la bellezza, come ci sentiamo, come esprimiamo i sentimenti e le emozioni

Punta 9 – Mercurio: è l’intelletto, la qualità della nostra intelligenza, come riflettiamo, come ci proponiamo, come ragioniamo, la conoscenza che aspiriamo, la nostra predisposizione al confronto

Punta 10 – Luna: la sintesi finale, la nostra linfa, complessivamente la nostra struttura, quindi l’entità delle nostre emozioni espresse e inespresse.

Sommando i numeri della nostra data avremo il numero fondamentale, ossia la tappa in cui raggiungeremo la fine del primo ciclo evolutivo karmico.

Un esempio, Marco è nato il 12 novembre 1976; il suo numero fondamentale corrisponderà a 1+2+1+1+1+9+7+6 = 28. Quindi, il 28esimo anno di età corrisponderà alla fine del primo ciclo evolutivo di Marco. Il primo ciclo evolutivo nell’Astrologia Arcaica corrisponde al ciclo di purificazione, quindi alla preparazione o all’iniziazione per le tappe future che ci aspettano nella vita. Infatti, Marco dopo il 28esimo anno di età comincerà a vivere le nuove fasi evolutive purificato, cioè pronto ad affrontare la vita attuale con maturità, indipendenza interiore e intellettiva. Se nella data di nascita compaiono numeri “azzerati” allora i cicli evolutivi risulteranno più complessi. Ad esempio, Roberta è nata il 20 ottobre 1978. In questa data abbiamo un 20 e un 10 (del giorno e del mese). Questo significa che la prima fase evolutiva, che abbiamo chiamato di purificazione, sarà intervallata da tre periodi esistenziali, e cioè:
2+0+1+0+1+9+7+8 = 28esimo anno di età prima tappa del primo ciclo di purificazione,
28+10 (primo 0 del giorno) = 38esimo anno di età, seconda tappa del primo ciclo di purificazione,
38+10 (secondo 0 del mese) = 48esimo anno di età, terza e ultima tappa del primo ciclo di purificazione.

Date del genere possono essere definite complesse perché ci segnalano individui da un ricco patrimonio karmico, quindi tendenti sicuramente a vivere esperienze di vita molto articolate e complesse, che in una prospettiva benevolente può dare successo in continua evoluzione, mentre in una prospettiva malevolente può dare situazioni molto difficili.

Il primo numero che si ottiene, al di là della presenza di zeri, va ulteriormente sommato. Sia nel caso di Marco che di Roberta abbiamo il 28 che dunque diventa 2+8 = 10 che corrisponde al tempo evolutivo, cioè 10 anni di evoluzione. Ogni 10 anni l’individuo acquisisce importanti lezioni di vita e di consapevolezze. Dieci corrisponde alla Luna, quindi sia Roberta che Marco sono tipi “lunari” ma esprimeranno la loro essenza lunare in modo diverso perché tale essenza andrà interpretata con gli altri numeri influenzanti.

Nel caso di Marco la sua data è 12 11 1976, quindi abbiamo un ragazzo Tipo Luna influenzato da quattro Sole Celeste (1 che nella sua data si ripete 4 volte), da un Nettuno (2), da un Marte (6), da un Sole Terrestre (7) e da un Mercurio (9). Questi aspetti, specialmente il 4 Sole Celeste, porta a osservare come Marco tenda a essere un tipo Lunare quindi sentimentale, riflessivo, malinconico, spesso cambia di umore e di atteggiamento tutto proiettato in una prospettiva di Sole Celeste quindi di realizzazione e concretizzazione dei suoi sogni e delle sue aspettative. In parole semplici, Marco ama a modo suo, pensa a modo suo, è lunatico a modo suo, non ammette interferenze esterne, giudizi e critiche da parte di altri, quando vuole raggiungere un obiettivo lo fa con sentimento e passione, senza curarsi di alcun possibile ostacolo o interferenza. Nella sua data è forte la presenza del Sole Celeste che, abbinato agli altri pianeti, fa supporre che Marco aspira molto alla sua personale realizzazione e sicuramente l’amore, pur essendo un argomento a lui caro essendo un tipo Lunare, non rientra nelle “prime priorità” da conquistare.

Nel caso di Roberta la sua data è 20 10 1978, è un Tipo Lunare influenzata da Nettuno, Sole Celeste, Mercurio, Sole Terrestre, Venere. A differenza di Marco, Roberta tiene ai sentimenti a tal punto che spesso il suo Nettuno la porta a lunghi e lenti periodi di riflessione e introspezione perché cerca di concretizzare (Sole terrestre) un idealismo (Nettuno) in amore (Venere), che la fa essere spesso malinconica e tendente al pessimismo se non riesce a realizzare i suoi sogni.

Sempre dalla data di nascita è possibile ricavare anche l’Ego, l’Anima e il Fisico.
Rimaniamo sull’esempio di Marco: il suo EGO è rintracciabile nel giorno di nascita (1+2=3) che lo fa essere un Ego-Urano; l’ANIMA dal mese di nascita (1+1=2) Anima-Nettuno; e il FISICO dall’anno di nascita (1+9+7+6=23 2+3=5) Fisico-Giove. Quindi, l’ego di Marco tende ad essere a volte confuso perché in continua ricerca di affermazioni e di soddisfazioni personali che potrebbero spingerlo a non consolidarsi nelle situazioni che vive, inoltre la sua anima è influenzata da Nettuno, quindi dal mare, dall’inconscio, dal pensiero profondo, introspettivo, che sicuramente lo fa apparire misterioso, chiuso in sé stesso e potenzialmente incapace di esprimere le sensazioni che prova a causa di un ego instabile. Il fisico, però, è governato da Giove che equilibra l’Urano e il Nettuno dando a Marco la capacità di credere nelle sue potenzialità pratiche.

Ancora, dalla data di nascita possiamo ora vedere il patrimonio materno e paterno, ossia le influenze che ci governeranno fino al raggiungimento della prima tappa evolutiva che nel caso di Marco è al 28esimo anno di età. Marco dalla madre eredita URANO (somma delle cifre del giorno). Questo può far supporre che la madre abbia espresso nei confronti del figlio atteggiamenti possessivi e di gelosia, quindi eredita dalla madre la sua forza di dominare le cose, ma anche la capacità di accettare gli eventi della vita, riuscendo anche a vivere situazione confuse e incerte. Dal padre Marco eredita SOLE TERRESTRE (somma delle cifre del mese e dell’anno) quindi la praticità tipica del padre che sicuramente è un uomo solare, amante della vita ma anche delle cose pratiche, incline alla realizzazione materiale. Tali patrimoni avranno un’influenza solamente nella prima tappa evolutiva (fino a 28 anni nel caso di Marco), dopo di che risulteremo liberi da questi vincoli ereditari e da qualsiasi altro vincolo karmico.

Attraverso calcoli sulla data di nascita sarà possibile costruire la Stella Arcaica Statica di Marco, quindi verificare come si posizionano i pianeti lungo le 10 punte della Stella. Questo aspetto è come un Tema Natale, quindi è la Carta d’Identità di Marco che indica le sue predisposizioni e tendenze all’evoluzioni della vita. Accanto alla Stella Statica potrà essere costruita, anno per anno, la Stella Dinamica che potrà darci precise evoluzioni e situazioni che il soggetto dovrà vivere e affrontare, entrando nei minimi dettagli. Da queste Stelle, statica e dinamica, si ricaveranno le Congiunzioni, le Opposizioni e i Trigoni che nel sistema arcaico raffigurano una specie di transito quindi le potenzialità che l’individuo potrà vivere durante un dato anno in esame.

L’astrologia arcaica è molto complessa ma appassionante e coinvolgente. Sicuramente chi ha delle buoni basi di astrologia classica e di numerologia potrà apprendere l’Astrologia Arcaica con maggiore facilità. Affiancare l’astrologia arcaica ad altri sistemi oracolari, come Astrologia classica e Cartomanzia, permette di ottenere precisi quadri delle situazioni di una persona, analizzando nei minimi dettagli gli eventi passati, presenti e futuri.

È sicuramente una disciplina che merita attenzione e studio, ricordando inoltre che la stella arcaica è presente nella profezia di Ezechiele, nel commento del primo libro di Euclide fatto da Proclo, ed è già dal 1250 che questa forma di antica astrologia comincia a ritornare in voga in alcuni scienziati, tra i quali ricordo Pietro d’Abano. Il metodo arcaico fu rivelato dalla famosa, ed ormai scomparsa, astrologa Helene Kinauer Saltarini (Nata a Vienna 5 Gennaio 1925, ore 4,20 mattina; scrisse un libro sull’Astrologia Arcaica anno 1979 Ed.Bietti Milano) grazie a dei contatti che ebbe con un maestro spirituale, Hans Mueller.


Articolo di Francesco Faraoni
Antroposofo, Astrologo Arcaico
Scrittore Saggista, autore di
“Tarocchi Evoluti” Hermatena edizioni 2005
“Il neopaganesimo, il risveglio degli dèi” Aradia edizioni 2006

SpiritoDiGemini@hotmail.com


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mercoledì 5 gennaio 2011

BUON 2011 DA THARIS ARIEL MARISTELLA

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Ciao Buona Epifania a tutti che il 2012 sia per tutti noi un anno di prodigi

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la legge dell' attrazione

Smile to Smile

Quello che pochi hanno compreso è che la Legge di Attrazione funziona SEMPRE
e per chiunque!

Tutti siamo capaci di utilizzarla e, di fatto, la utilizziamo... ogni giorno
.. ogni minuto della nostra vita... non si tratta di imparare come
applicarla... essendo una Legge universale c'è, è sempre all'opera, sempre
presente, sempre in funzione... non possiamo attivarla o disattivarla a
volontà..


"Allora perchè non siamo tutti ricchi e felici? Dov'è l'errore?"







"Se è così semplice, perchè non riesco a ottenere quello che voglio?"

Queste sono le obiezioni più frequenti che sento.

Quello che ancora meno persone hanno compreso è che l'Universo non reagisce
ai nostri desideri, ma alla nostra vibrazione... meglio ancora alla
consistenza (qualità, intensità, durata, ecc.) della vibrazione.

Se io desidero una macchina nuova e la visualizzo, mantenendo un pura e
concentrata attenzione, per 17 secondi 3 volte al giorno (e sto facendo già
una stima mooooooolto ottimistica, perchè questo è un traguardo e non un
punto di partenza) e poi passo il resto della giornata - per convenienza
diciamo 8 ore - a dubitare, a pensare a come l'Universo troverà i soldi... a
chiedermi se non è tutta una stupidaggine...

Secondo te che cosa accade? L'inevitabile. Io non ho attirato la macchina
nuova... e, probabilmente, quella vecchia si mette a fare i capricci e devo
anche pagare il meccanico per farla riparare.

Colpa della Legge di Attrazione? No colpa mia (o meglio delle mie
convinzioni limitanti) che, per una manciata di secondi ho desiderato una
cosa e per il resto del tempo ho emanato una vibrazione di dubbio, paura,
scetticismo ecc.

Il risultato è che l'Universo mi ha mandato quello che era coerente con la
vibrazione che ho emanato consistentemente e prevalentemente.

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martedì 16 giugno 2009

il ritalin (anfetamine) ai bambini

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